Robert Miles: la carriera, la vita privata e le curiosità sul producer e compositore simbolo della dance e della trance italiana, famoso per la hit Children.
Robert Miles è stato un compositore e producer fondamentale per lo sviluppo della musica elettronica in Italia, e non solo. Un artista entrato nella leggenda e scomparso prematuramente a causa di un tumore. Andiamo a riscoprire alcune curiosità sulla sua carriera e la vita privata.
Chi era Robert Miles
Roberto Concina, questo il vero nome di Robert Miles, nacque a Fleurier, in Val-de-Travers (Svizzera) il 3 novembre 1969 sotto il segno dello Scorpione. Figlio di emigrati, fece ritorno in Italia da bambino, trasferendosi a Fagagna, in Friuli. Appassionato di musica fin da ragazzo, a 17 anni decise di abbandonare gli studi di tecnico elettronico per dedicarsi solo alla sua passione.
Grazie alle sue conoscenze, frutto del suo percorso di studi, realizzò una stazione radio e fece il suo esordio come dj utilizzando uno pseudonimo. Dopo le prime difficoltò, si trasferì a Londra, Los Angeles, Berlino e Ibiza per farsi conoscere e dare seguito alla sua carriera come disc jockey.
Raggiunse il successo nel 1996 grazie a un singolo ancora oggi tra i più amati di sempre: Children. Brano scritto e pubblicato per la prima volta nel 1994, divenne in poco tempo il simbolo della cosiddetta dream house e fu il terzo singolo strumentale più venduto del 1996. Riascoltiamolo insieme:
Il suo album Dreamland ottenne, grazie anche al singolo, un successo straordinario, vendendo milioni e milioni di dischi. Pubblicò nel 1997 il suo secondo album, 23am, e conquistò nel frattempo anche i suoi primi premi internazionali, come un Brit Award e un World Music Award. Proseguì quindi la sua carriera tra produzioni proprie e la fondazione di una nuova etichetta, la Salt Records.
Robert Miles: la morte
Robert morì prematuramente a soli 47 anni a Ibiza a causa di un tumore che gli era stato diagnosticato nove mesi prima.
Robert Miles: la discografia in studio
1996 – Dreamland
1997 – 23am
2001 – Organik
2004 – Miles Gurtu
2011 – Th1rt3en
La vita privata di Robert Miles: moglie e figli
Sulla vita privata di Robert non si conoscono molti dettagli. Non sappiamo se avesse una moglie, ma quando morì lasciò purtroppo una figlia di 8 anni, oltre ai suoi amati genitori.
Sai che…
– Il suo primo pseudonimo fu Roberto Milani.
– Children venne utilizzata nel 1996 anche come sigla del Festivalbar.
– Robert è l’unico italiano ad oggi ad aver vinto un Brit Award come Best International New Comer.
– Nel corso della sua carriera lavorò con artisti del calibro di Bill Laswell e Robert Fripp.
– La sua Children è tornata a risplendere nel 2020 grazie alla versione remix di Fedez, denominata Bimbi per strada. Di seguito il video: